PNRR – Autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI
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PNRR – Autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI
Il Bando consiste nella concessione di contributi a fondo perduto alle micro, piccole e medie imprese (PMI) Italiane che hanno in prgramma degli investimenti finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica mediante l’installazione di impianti solari fotovoltaici o di impianti mini-eolici, per l’autoconsumo immediato o differito, tramite sistemi di accumulo/stoccaggio.
Piccole e medie imprese (PMI) residenti in Italia, di tutti i settori produttivi, ad eccezione del settore carbonifero e della produzione primaria di prodotti agricoli e della pesca e dell’acquacoltura.
Al fine di garantire il rispetto del principio DNSH, sono, altresì, escluse le imprese la cui attività è principalmente concentrata nei seguenti settori:
a) produzione di energia basata sui combustibili fossili e attività correlate
b) industrie ad alta intensità energetica e/o ad alte emissioni di CO2
c) produzione, noleggio o vendita di veicoli inquinanti
d) raccolta, trattamento e smaltimento di rifiuti
e) trattamento di combustibile nucleare, produzione di energia nucleare
Obiettivo:
Supportare gli investimenti finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica mediante l’installazione di impianti solari fotovoltaici o di impianti mini-eolici e a migliorare l'accesso ai finanziamenti per l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili in Italia.
Requisiti:
Programmi di investimento supportati da una diagnosi energetica, eseguita da soggetti qualificati, in conformità con le pertinenti previsioni del decreto legislativo n. 102/2014;
Progetti realizzati esclusivamente su edifici esistenti destinati all’esercizio dell’attività, ovvero su coperture di strutture pertinenziali destinate, in modo durevole, dal titolare del relativo diritto reale al servizio dei predetti edifici;
Il progetto deve essere ultimato entro 18 mesi dalla data di adozione del provvedimento di concessione delle agevolazioni;
Spese ammissibili compresi tra € 30.000 e € 1.000.000.
Contributi:
al 30% (medie imprese) o 40% (piccole imprese) dei costi ammissibili dell’investimento per la produzione di energia da fonti rinnovabili (acquisto e messa in esercizio dell’impianto solare fotovoltaico o minieolico + apparecchiature e tecnologie digitali strettamente funzionali);
al 30% dei costi ammissibili dell’investimento per l’eventuale componente aggiuntiva di stoccaggio di energia (a condizione che la componente di stoccaggio dietro il contatore “behind-themeter” assorba annualmente almeno il 75% della sua energia dall'impianto di generazione di energia rinnovabile collegato direttamente)
al 50% dei costi ammissibili per l’esecuzione della diagnosi energetica, comunque nel limite al 3% delle altre spese ammissibili
Risorse:
€ 320.000.000,00 (comprensivi degli oneri di gestione), di cui il 40% destinato alle Regioni del Mezzogiorno e il 40% riservato a favore delle micro e piccole imprese.
Selezione domande:
La selezione delle domande avverrà attraverso una procedura valutativa con graduatoria, fino all’esaurimento delle risorse.
A ogni Impresa proponente è assegnato un punteggio in relazione a specifici criteri:
1) Capacità addizionale di produzione di energia da FER
2) Incidenza delle tecnologie solari fotovoltaiche iscritte nel Registro ENEA
3) Sostenibilità economica dell’investimento
4) Numero di certificazioni ambientali possedute dal soggetto proponente